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Pesca sportiva in mare e in acqua dolce. Tecniche, attrezzature, esperienze.

Hair Rig scorrevole

Tem­po di let­tura: 3 minu­ti

Ai più atten­ti sarà cap­i­ta­to di notare in qualche arti­co­lo un hair irg ad aso­la, una sor­ta di “doppio capel­lo” per inten­der­ci. Vor­rei in questo breve arti­co­lo spie­gare il per­ché del­la sua real­iz­zazione e ovvi­a­mente le modal­ità. Si trat­ta sostanzial­mente di un hair rig sen­za nodi: nes­sun nodo sul­la bait band e nes­sun nodo sul­l’amo (o meglio un clas­si­co knot­less knot). Al di là di una più rap­i­da real­iz­zazione, almeno dal mio pun­to di vista, ques­ta tipolo­gia di rig rende rego­la­bile la lunghez­za del capel­lo con­sen­ten­do così di posizionare la bait band a diver­sa dis­tan­za dal­la cur­vatu­ra del­l’amo. L’idea nasce sostanzial­mente da esi­gen­ze che per quan­to per­son­ali potreb­bero comunque essere comu­ni. Per vari motivi io non por­to mai con me molti ter­mi­nali già pron­ti e preferisco, all’oc­cor­ren­za, real­iz­zarli sul pos­to. Più sono sem­pli­ci e ver­sa­tili meglio è. Da qui ques­ta ver­sione di hair rig che vi mostro pas­so dopo pas­so.

1. In pri­mo luo­go fac­ciamo pas­sare uno di capi liberi del ter­mi­nale attra­ver­so l’oc­chiel­lo del­l’amo da davan­ti ver­so dietro.

hair rig scorrevole

2. Sul­lo stes­so capo libero andi­amo a infi­lare la bait band.

hair rig scorrevole

3. Adesso creiamo un loop che tor­na ver­so l’oc­chiel­lo, un po’ come se faces­si­mo il clas­si­co nodo per gli ami a palet­ta.

hair rig scorrevole

4. Con l’al­tro capo libero del ter­mi­nale andi­amo invece a real­iz­zare il knot­less knot (nodo sen­sa nodo) copren­do con le spire il capo libero del­l’a­so­la prece­dente (che risul­terà dunque sot­to e a con­tat­to col gam­bo del­l’amo). Ter­mini­amo il knot­less knot facen­do pas­sare il filo attra­ver­so l’oc­chiel­lo, ques­ta vol­ta dal dietro vero avan­ti (ver­so la pun­ta del­l’amo).

hair rig scorrevole

5. A questo pun­to pos­si­amo rego­lare la lunghez­za del­l’a­so­la agen­do sul suo capo libero (tiran­do­lo indi­etro) fino ad ottenere la lunghez­za mas­si­ma desider­a­ta. Par­liamo di lunghez­za mas­si­ma poiché come vedremo sarà pos­si­bile accor­cia­r­la suc­ces­si­va­mente se lo riter­re­mo nec­es­sario (se la fac­ciamo già cor­ta non avrebbe sen­so).

hair rig scorrevole

6.  Taglian­do l’ecce­den­za abbi­amo ter­mi­na­to.

hair rig scorrevole

7. Met­ti­amo adesso di vol­er pescare più cor­ti, con il boc­cone più vici­no alla cur­vatu­ra: sarà suf­fi­ciente tirare il capo libero del­l’a­so­la indi­etro di qualche mil­limetro (potete far­lo con le unghie o con le pinze) fino a ridurre l’ampiez­za del­l’a­so­la alla misura desider­a­ta. Chiara­mente potete ripristinare la lunghez­za orig­i­nale in qual­si­asi momen­to.

hair rig scorrevole

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